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Quella sera soffiava nella radura un vento gelido e freddo.
I miei capelli si muovevano sinuosi mossi dai leggeri soffi, assomigliavano a delle fiamme castane e rosse.
Osservavo gli ultimi raggi del sole illuminare i lineamenti perfetti ed immobili del mio viso.
Sospirai e cercai di non pensare ai dubbi che martellavano continuamente il mio cervello, perchè ero li?Perchè non ero morta?
Perchè mi aveva salvato?
Troppe domandea cui non riuscivo a dare una risposta.
Mis edetti su un grosso masso e mi cinsi le ginocchia con le braccia appoggiandole al petto.
Tutto ad un tratto vidi in un piccolo frammento di visione un giovane,bellissimo, la pelle bianca e fredda correre per la foresta.
I muscoli erano pronunciati e gli occhi dorati, come i miei e quelli di Amilia
Sta arrivando
Sussurrai con un sorriso stampato sul viso
Edited by -=|£µ¢®ëz¡å ߣå¢k|=- - 18/2/2009, 14:40
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