La mia stanza.Vietato entrare :)

Seduta sul divano in salotto, mentre leggevo, sentii un lieve suono proveniente dal piano superiore.
Sapevo che non poteva essere Kristine, era appena partita a Port Angeles.
Che sia....?
Lasciai il mio corpo dirigersi a tutta velocità al piano spueriore, e mi fermai di colpo, davanti alla stanza vuota, tenuta apposta per lui.
Lestat.
Era arrivato.
Bussai alla porta della stanza, aperta, osservandolo mentre si sfilava la giacca.
E così sei arrivato...
Gli dissi, appoggiandomi al bordo della porta.

"E così,sei sempre più bella tu."
Sorrisi debolmente,ero stanco avevo fame.
"Bella bara,ci avete azzeccato con i colori,brave le mie sorelline".Mi avvicinai aprendo le braccia, per un' abbraccio.

Sempre il solito Lestat...
Commentai, sorridendo, e mi avvicinai a lui, abbracciandolo.
Mi scostai dal suo abbraccio, per guardarlo negli occhi.
Credo che tu debba andare a caccia, hai delle occhiaie spaventose.
Gli dissi, sfiorandogli con la punta delle mie dita le macchie più scure sotto i suoi occhi.

"No cara è phard."
Scherzai ridacchiando.
"Mi accompagni?sono timido."
Le accarezzai la guancia,"Tu dici che sono il solito,bè non lo sai?"
Sorrisi,"Esiste una scuola in questa cittadina?o sono rimasti ancora nell'era paleolitica?"

Lestat timido?
Iniziai a ridere, sentendomi pronunciare quelle parole.
Da quando in qua? E io che credevo...
Mi calmai, tornando seria.
Comunque, sai, io non posso accompagnarti. A quanto ricordo, tu bevi sangue umano, mentre io....
Comunque sì, c'è una scuola qui, ma non azzardarti ad andare lì per divorarli tutti!

"è Assai buono il sangue umano"
iniziai a ridere fortemente.
"Se bevo sangue animale mi accompagni?"
le rubai un bacio sulla guancia.

Si ma sai, qui non sono abituati a vedere morti in giro, per colpa della nostra razza.
Gli spiegai, sorridendo.
Quindi o ti allontani da Forks, o..... diventi un bel vegetariano come noi!
Risi.
Mi diressi verso la finestra, osservando il cielo nuvoloso, che minacciava di piovere.
Ma certo che ti accompagno, comincio a sentire sete anche io, ad essere sincera.

"Dicono che la coca cola sia buona,prova a bere quella."
Scherzai ridacchiando.
"Dai andiamo,l'altra mia sorella?si è scordata del mio arrivo?"
chiesi speranzoso di rivedere l'altra mia sorella con il fare dolce e simpatico.
"Appoggiati alla mia schiena che almeno decolliamo"
Aspettai che si appoggiasse,poi le presi le mani e librammo in volo diretti alla foresta.